COUNSELING

Il Counselor è la figura professionale che, avendo seguito un corso di studi almeno triennale, ed in possesso pertanto di un diploma rilasciato da specifiche scuole di formazione di differenti orientamenti teorici, è in grado di favorire la soluzione di disagi esistenziali di origine psichica che non comportino tuttavia una ristrutturazione profonda della personalità. L'intervento di Counseling può essere definito come la possibilità di offrire un orientamento o un sostegno, favorendo lo sviluppo personale del cliente e stimolando la capacità di utilizzare risorse e potenzialità. All'interno di comunità, gruppi sociali, ospedali, scuole, università, aziende e organizzazioni, l'intervento di Counseling è mirato da un lato a risolvere nel singolo individuo il conflitto esistenziale o il disagio emotivo, nonchè a modificare attitudini e comportamenti disfunzionali che compromettono un'espressione piena e creativa di sé. D'altro lato l'intervento del Counselor può inserirsi come elemento facilitante il dialogo tra pari ma anche tra struttura e il dipendente.
Ci sono vari modelli teorici di riferimento ma quello seguito dall'autore del Blog è quello di una integrazione tra due scuole, Gestalt e Analisi Transazionale, che hanno proposto modelli psicoterapeutici e di counseling ampiamente diffusi nel mondo e che danno vita ad un approccio unitario, unico nel suo genere, per visione dell'uomo e modalità d'intervento. La Psicoterapia della Gestalt nasce con Fritz Perls, mentre analisi Transazionale ha preso l'avvio da Eric Bern.

Ai sensi della Legge 14/01/13 n.4 il Counseling non è psicoterapia, ma una disciplina che opera sul disagio  esistenziale e sulla promozione del benessere. Per cui attraverso un percorso di counseling è possibile:

  • Imparare ad ascoltare se stessi, gli altri e migliorare i rapporti interpersonali;
  • raggiungere una consapevolezza del proprio vissuto e delle dinamiche personali che intervengono nelle nostre relazioni

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